“Brucia questo libro” è una riga tirata. Ma più che ad una linea di arrivo assomiglia ad una sbarra sul confine polacco che viene rimossa per dare inizio all’invasione. Per chi, come me, è abituato a comunicare con 10/15 parole, sempre alla ricerca dell’estrema sintesi e del “senso della frase”, pensare la misura del libro è come il primo giorno a terra del sommergibilista: tutto questo spazio mette un po’ d’ansia. E poi, ogni pagina deve essere singolarmente potente e funzionare con quella a fianco, con quella che la precede e quella che la segue. E tutte insieme devono moltiplicare la potenza e non dividerla. Non so se ci sono riuscito, lo spero. Se così non fosse, se questo libro vi dovesse annoiare o peggio dovesse risultare innocuo, avete tutto l’occorrente per bruciarlo."